mercoledì 30 giugno 2010

Spezzatino al rosmarino


Alzi la mano chi non ha voglia di cucinare in questi giorni! io ne alzo due! :-)
Non fraintendetemi non è per pigrizia, ma solo perchè quando inizia a fare caldo come in questi giorni preferisco mangiare tanta frutta e insalate.

Giustamente a mio marito una dieta del genere, per quanto gli faccia piacere perchè è tutto molto fresco, non va molto a genio quindi continuo a preparare tranquillamente anche altro, in misura ridotta ovviamente, e sigh ho un po' il divieto di accendere il forno la cucina non è enorme e con il forno acceso si sente troppo caldo, ma io zitta zitta ogni tanto lo accendo lo stesso :-)

L'altra sera avevo preso dello spezzatino molto tenero di vitella e ho pensato di farlo al volo visto che avevo poco tempo e quale miglior modo della pentola a pressione?
La pentola a pressione o si odia o si ama, io l'adoro perchè è la mia alleata quando ho davvero poco tempo e per lo spezzatino è perfetta perchè me lo cuoce in soli 20 minuti e viene tenerissimo!

Ingredienti:
  • Spezzatino di vitella q.b.
  • Olio evo q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • rosmarino q.b.
  • Aceto q.b.
  • Vino q.b.

Preparazione:

Rosolate in padella lo spezzatino con un po' di olio evo facendo attenzione a non bruciarlo, giusto quel tanto che si cuoce in superficie. Aggiustare di sale, aggiungere il rosmarino (ho usato quello macinato) un pizzico di pepe e ricoprire il tutto con vino bianco.

Far cuocere a fiamma media per 20 minuti da quando la pentola va a pressione.
Togliere tutto il vapore all'interno e aprire, irrorare con un po' di aceto e far asciugare il sughetto.

Eccolo qui, pronto con poco tempo e profumato!

Ovviamente potete preparlo anche senza la pentola a pressione, con una cottura più tradizionale, fate solo attenzione che il vino non si asciughi troppo e permetta alla carne di cuocere.

Baci e alla prossima!

lunedì 21 giugno 2010

Torta fredda allo yogurt e grazie..... a voi!

Scusate la latitanza dai vostri blog e anche dal mio, a volte si sommano tante cose da fare che non si ha neanche il tempo di respirare e passano i giorni e le settimane in un baleno.


Oggi ho trovato un po' di tempo qui in ufficio per postare il dolce fatto sabato sera, una piacevole scoperta e perfetto per il periodo estivo, certo da sabato tanto caldo non fa più, oggi sono con un maglioncino leggero di filo in ufficio, cavoli ma siamo al 21 di giugno! sigh



Oltre al dolce vorrei dirvi 100 volte grazie a tutti voi, perchè per me 100 followers sono tantissimi, per questo semplice e modesto diario di appunti culinari, siete davvero carini e speciali, e sono sempre più contenta di aver iniziato questa piccola avventura a febbraio!

Do a tutti voi virtualmente una fetta del mio dolce e sopratutto un girasole, sono i fiori che preferisco perchè seguono il sole come me, ne adoro il colore giallo intenso, mi ricordano sempre l'estate!

Passiamo alla ricetta? :-)



Ingredienti
200 biscotti secchi (digestive)
100 gr di burro
375 yogurt (alla fragola per me)
200 panna da montare
4 cucchiai di zucchero a velo
10 gr di gelatina in fogli

Variazione alla ricetta delattosata:
I biscotti usati sono i privolat, margarina al posto del burro e lo yogurt è a basso lattosio

Preparazione:

Mettere i fogli di gelatina a bagno con un po' di acqua per circa 10 minuti, ponete i biscotti nel mixer e frullateli fino a renderli una farina, su cui verserete il burro sciolto formando quindi un composto che va messo aiutandovi con un cucchiaio sul fondo di una tortiera con il cerchio apribile e riporla in frigo a freddare

Unire lo zucchero a velo allo yogurt, mescolando per bene e montate la panna.

Strizzare la gelatina e metterla con un cucchiaino di acqua su un pentolino a fuoco molto dolce così da scioglierla senza portarla a bollore.


Sciolta la gelatina versarla nello yogurt a filo mescolando velocemente, per ultima unire la panna montata.

Versare il composto sulla base di biscotti e riporla in frigo per 4 o 5 ore prima di servirla.

Un piccolo consiglio, passate un coltello loungo tutto il bordo prima di aprire il cerchio della tortiera, evitere che si spacchi.

E' stata una bella scoperta questa torta perchè cambiando ingredienti si può avere sempre una torta diversa e molto molto fresca, ottima poi con l'aggiunta di frutta fresca.

La mia torta è venuta più bassa perchè avevo solo 2 vasetti di yogurt, quindi anche gli altri ingredienti sono stati adattati in proporzione.


Devo dire che è piaciuta, e non ha niente da invidiare a quella di una nota marca! ;-)

Per ultimo vi presento la principessa di casa, la mia norvegese tutta coccole che oggi compie di anni! aguri cucciolona!

Baci!

giovedì 10 giugno 2010

Funghi ripieni


Vi è mai capitato di vedere qualcosa al super che attira la vostra attenzione e come per magia, ve lo ritrovate nel carello per poi metterlo nel frigo e chiedersi... e ora che ci faccio??

A me è successo con degli splendidi champignon, farli a pezzetti e trifolati non mi andava così ho pensato e se li faccio ripieni?
Peccato che mi mancavano le patate o il pane da mettere nell'impasto mi son detta pazienza faccio sensa e nonostante tutto è andata mooolto bene ^_^ e quindi vi posso postare la ricetta con tranquillità
Ingredienti
  • Funghi champignon di medio/grandi dimensioni (5 ne ho usati)
  • 2oo macinato di vitella
  • 1 uovo
  • sale q.b
  • olio evo q.b.
  • vino bianco q.b.
  • parmiggiano grattugiato q.b.

Preparazione:
Per prima cosa ho pulito gli champignon eliminando tracce di terra e ne ho staccato i gambi tenendoli da parte, ho scavato un po' gli champignon senza arrivare troppo al fondo, tenendo da parte anche l'interno.
In una padella con un po' di olio ho rosolato la carne con i gambi e il fondo dei funghi che avevo tagliato, fino a quando non si è cotta la carne, unendo un po' sale e pepe, ho lasciato freddare il tutto in una ciotolina.

Al composto freddo ho unito un uovo e abbondante parmiggiano, ma se le avessi avute ci avrei messo anche una patata schiacciata.

Il composto l'ho messo nei cappelli dei funghi posizionati un una teglia di alluminio, vi ho unito un goccio di vino e ho infornato i funghi a 180° forno ventilato fino a che la carne in superficie si è un po' dorata e sentendo con una forchetta i funghi si erano anche cotti, in totale circa una decina di minuti, magari controllate se va bene il punto di cottura per voi.

I funghi hanno rilasciato un po' di acqua, quindi non serve mettere nella teglia da forno dell'olio.

Ho preferito farli al forno perchè era già acceso e ne ho approfittato, ma credo vengano benissimo anche in padella magari chiusa con un coperchio.

Ovviamente potete sbizarrirvi con il ripieno secondo i vostri gusti, ci andrebbe bene anche un formaggio da fondere all'interno, e credo che una versione con tonno e patate non sia affatto da sottovalutare.

Ad ogni modo li ho trovati deliziosi e nella foto principale li vedete accompagnati con degli spinaci saltati con parmiggiano e pinoli!

A volte improvvisando in cucina si possono creare delle piacevoli sorprese.

Per chi non avesse visto la modifica al post precedente, vi presento il contest di Silvia al quale partecipo: del blog La pappa al pomodoro: Mariti ai fornelli , visitate il sito di Silvia per le regole del contest e non solo :-) se anche i vostri mariti/compagni pasticciano in cucina partecipate!!!

Bacioni!

lunedì 7 giugno 2010

Il marito in cucina: La pizza


Finalmente domenica siamo riusciti a goderci un sole stupendo e siamo andati al mare, quanto mi mancava quella sabbia calda!! e come tutti gli anni nonostante mille protezioni son riuscita a scottarmi! ^_^''

Nonostante i litri di crema che ho sul corpo per cercare di alleviare un po' il rossore, sono comunque davvero contenta perchè sono cresciuta al mare, le mie estati erano fatte di sabbia e sale, non ho ricordi più belli dei mesi passati al mare, e non riuscire ad andarci fino a giugno è stato proprio dura! :-)

Oggi vi propongo come già anticipato nel post precendente la nostra versione dell'impasto della pizza, in questo è bravissimo mio marito, ci pensa sempre lui dalla preparazione alla messa in forno! Lo adoro!!

Piccolo aggiornamento: con questa ricetta partecipo al contest di Silvia del blog La pappa al pomodoro: Mariti ai fornelli trovo l'iniziativa davvero carina per chi come me ha un marito/compagno che si diletta in cucina, visitate il sito di Silvia per le regole del contest e non solo :-)


Ingredienti:
  • 500 gr di farina di grano duro
  • 250 gr di acqua
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1/2 cubetto di lievito di birra fresco

Preparazione:

Versare a fontana la farina, mettere il sale, lo zucchero. A parte sciogliere il lievito dell'acqua tiepida e versarlo lentamente nella farina.
Lavorare il composto fin quando non risulterà ben amalgamato e molto elastico.

Far riposare il panetto in un recipiente, coperto con un panno umido e lontano da correnti d'aria, noi lo facciamo lievitare per mezza giornata, lo prepariamo a pranzo e la usiamo la sera, ma bastano anche 2 ore, l'importante è che raggiunga un buon punto di lievitazione.


Passato il tempo di lievitazione stendere con un mattarello su un piano infarinato e porlo nelle teglie, in genere ce ne vengono due. Farcire secondo i vostri gusti! Noi abbiamo fatto una teglia rossa e origano, e una metà patate e metà zucchine con salciccia.

Per ovvie ragioni sulla nostra pizza non è stata usata mozzarella, e su questo mio marito è proprio delizioso perchè se la mangia anche lui senza!

A me piace molto bassa la pizza, bella biscottata, ma volendo se ne può fare una teglia sola un po' più alta.


Bacioni!!

giovedì 3 giugno 2010

Per una bella colazione: Ciambellone bianco e nero!


.... ma potrei anche chiamarlo muccato che mi sta più simpatico :-D

Ero indecisa se postare la pizza che abbiamo fatto ieri sera o il ciambellone, do la precedenza al dolce visto che è un po' che non li posto.

Presa tra mille ricette da provare, alla fine ho scelto un classico ciambellone perchè so che piace molto a mio marito, e perchè diciamola tutta il ciambellone a colazione ha il suo perchè! ^_^

Ho voluto provare la ricetta di Laura Ravaioli e devo dire che è veramente ottimo

Ingredienti:
  • 300 gr di farina
  • 220 gr di zucchero
  • 170 cl di latte
  • 120 gr di burro
  • 4 uova
  • 3 cucchiai di cacao amaro
  • 1 bustina di lievito
  • 1 pizzico di sale

Variazioni alla ricetta delattosata
Il burro l'ho sostituito con la margarina, non avevo a casa del latte delattosato e ho usato la panna vegetale in uguale quantità.


Preparazione:
In un ciotola capiente mettere la farina, le uova, lo zucchero il sale, lavorare con le fruste e quando si ottiene un composto compatto aggiungere il burro fuso tiepido.
Appena il tutto diventa cremoso, aggiungere il lievito sciolto nel latte, amalgamare e dividere l'impasto in due, così che ad uno si possa aggiungere il cacao (ne ho messo un po' di meno).

Versare l'impasto in una teglia unta di burro e infarinata alternando il composto chiaro con quello scuro e cuocere a 180° per 45 minuti, fate la prova stecchino.

L'ho preparato ieri sera e appena si era freddato l'abbiamo assaggiato e ci è piaciuto molto, ma stamattina a colazione era ancora più buono con quel sapore di cioccolato e di semplicità.

La sostituzione del latte con la panna non ha compromesso il ciambellone, ovviamente si sente un po' che ha la panna dentro, ma vi dirò non mi dispiace per niente, l'ho apprezzato.

Piccolo consiglio, aggiungerei la prossima volta un po' di scorza di limone gratugiata nell'impasto bianco, da quel pizzico di profumo in più!

Baci